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giovedì 28 novembre 2013

Neutrogena crema per le mani: ottimo rapporto qualità/prezzo


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Ho la fortuna di fare spesso la spesa con mio marito: ciò significa meno stress e meno fatica per me, un sacrificio per lui  :)
Circa un mese fa, cercavo tra gli scaffali delle creme, una buona marca da utilizzare in caso di mani arrossata e screpolate e, proprio mio marito, mi ha suggerito quella della NEUTROGENA.
Vi confesso che ero piuttosto titubante: non la conoscevo e il prezzo mi sembrava abbastanza alto (6 euro). E’ bastato qualche giorno di utilizzo per cambiare idea e apprezzare in toto il prodotto.
E’ un piccolo tubetto con tappo blu, comodo da tenere in borsa o in una tasca, contiene 50 ml di prodotto concentrato (circa 200 applicazioni) ed è di colore bianco leggermente profumato. Basta davvero una piccola quantità, da massaggiare fino al completo assorbimento, per avere ottimi risultati: mani morbide, rossori e screpolature scomparse e pelle più elastica. La formula concentrata evita gli sprechi e quindi si ammortizza il suo costo (più alto rispetto ad altre creme).
Unico neo: non unge ma lascia appiccicoso il palmo della mano che usiamo per distribuirla.
Soddisfatta, invece, per gli Ingredienti :
- Acqua
- Glycerin (glicerina)
- Cetearyl Alcohol (emolliente)
- Stearic Acid (emulsionante)
- Palmitic Acid (emolliente)
- Sodium Cetearyl Sulfate (emulsionante)
- Dilauryl Thiodipropinate (antiossidante)
- Sodium Sulfate (disinfettante)
- Methylparaben (conservante)
- Propylpataben (conservante)
- Parfum (profumo)
La Glicerina è una sostanza necessaria e indispensabile per ottenere dei cosmetici funzionali e gradevoli, perchè fissa e trattiene l’acqua della preparazione, evita che il prodotto possa seccare durante la fase di stoccaggio e ha funzione umettante, quindi, evita la desquamazione e la disidratazione della pelle.
Gli emollienti, invece, sono dei medicamenti che rilassano i tessuti diminuendone l’infiammazione e la tensione.
Per sapere se un componente è più o meno dannoso alla salute ho consultato il Biodizionario (www.biodizionario.it) e gli unici con il pallino rosso (inaccettabili) sono l’antiossidante e il conservante Propylpataben.
Quindi ve la consiglio! Voto: 8
Per finire, visto che sapevo poco di Neutrogena, navigando sul web, ho trovato un po’ di storia di quest’azienda che condivido con voi.
All’inizio era una piccola società di cosmetici chiamata Natone creata, nel 1930, da Emanuel Stolaroff che forniva i saloni bellezza che lavoravano con l’industria cinematografica.Nel 1940 iniziò la produzione e distribuzione di cosmetici per il retail. Nel 150 Stolaroff, durante un viaggio in Europa, si interessò ad un sapone, prodotto dal dottor Edmond Fromont, che sciacquato restituiva in 11 minuti il ph normale della pelle e questo sapone si chiamava Neutrogena.
Stolaroff comprò e portò il marchio Neutrogena negli Stati Uniti. Nel corso degli anni produsse sempre più prodotti di alta qualità per la cura della pelle e nel 1980 per i capelli.
Nel 1984 Stolaroff morì, dopo una lunga malattia, all’età di 84 anni. Nel 1994 Johnson and Johnson ha acquisito Neutrogena per $ 924 milioni potenziando le vendite anche in nuovi mercati come la Cina, India e Sud Africa.

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